Sabato 27, in occasione della Giornata della Memoria, abbiamo accolto con grande entusiasmo l'invito del Comune Città di Canosa di Puglia e dei ragazzi del Rotaract Club Canosa di Puglia.In un anno incentrato sul coinvolgimento dei giovani, avremo la possibilità di stimolarli al dibattito e alla conoscenza storica. Proprio per impedire che nuove tragedie si ripetano e con la speranza (la stessa che creiamo nel mondo) che altre cessino.
Il mese di febbraio è dedicato alla pace e alla risoluzione dei conflitti e un sabato di fine gennaio è la giusta anteprima per ripercorrere un simile tema, rivolto ad una platea composta soprattutto da studenti delle scuole superiori che convoglieranno, alle ore 11, presso il Centro Risorse dell'IISS Einaudi di Canosa.
L'incontro è, comunque, aperto a chiunque ne sia interessato. Come sempre, vi aspettiamo.
Il Mistero di Notre-Dame
Oggi, al Teatro "G. Curci" di Barletta, una delegazione in trasferta del nostro Club ha assistito alla piéce "Il Mistero di Notre-Dame", in cui, sotto le note dell'opera in formato ridotto di Riccardo Cocciante, si sono esibiti degli attori davvero speciali provenienti dai Centri di Riabilitazione dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda, diretti da Vito Campanale (già socio del nostro Rotary).Uno spettacolo davvero emozionante capace di trasmettere sentimenti veri e puri alla platea gremita, che ha ricambiato i particolari attori e ballerini con una doverosa standing ovation e applausi a scena aperta.
La partecipazione del nostro Club si colloca senza dubbio nel supporto alla diversità, equità ed inclusione, di cui la performance odierna ne rappresentava (come da presentazione e locandina) un inno.
Soddisfazione grande per "esserci stati"; per essere stati presenti ad un'esibizione condivisa anche con diverse personalità pubbliche (tra cui i sindaci di Andria e Barletta), molte associazioni e anche il Rotary Club Andria Castelli Svevi, il Rotary Club Barletta e il Rotary Club Bisceglie riuniti assieme nella prestigiosa sede grazie all'indispensabile spinta del socio onorario Riccardo Mancini.
