Nel mese dedicato alla ricerca della pace e alla risoluzione dei conflitti, proseguiamo l'ideale percorso intrapreso assieme al Comune di Canosa di Puglia e al Rotaract Club per non dimenticare le tragedie che le guerre hanno causato nel corso della storia.
Il 10 febbraio è stato istituito, in Italia, il "Giorno del Ricordo" in memoria delle vittime delle Foibe, profonde doline carsiche usate come vere e proprie fosse comuni. I perseguitati ebbero la sola "colpa" di essere italiani - come si suol dire - nel posto sbagliato, al momento sbagliato.
Si parlerà del massacro delle Foibe e di alcune particolari storie ad esso relative al Teatro "R. Lembo" giovedì 8 febbraio alle ore 11. Ancora una volta alla presenza delle scolaresche e della cittadinanza.
Giornata della Memoria
Stamattina invece, come preannunciato in un precedente post, assieme al Comune di Canosa di Puglia e ai ragazzi del Rotaract Club, abbiamo voluto stimolare giovani studenti canosini a conoscere un'importante momento della storia mondiale.
Oggi ricorre la Giornata della Memoria, per non dimenticare lo sterminio subito da persone colpevoli di avere un determinato credo, una determinata ideologia, una determinata preferenza.
L'obbligo degli adulti è quello di educare le nuove generazioni al fine di non ripetere errori che possono portare a conseguenze catastrofiche per l'umanità. Ripercorrendo, appunto, le tappe storiche (come raccontate dal prof. Carmine Gissi) e le sofferenze fisiche e mentali (descritte con dovizia da Pasquale Caputo, figlio di Francesco, il cui padre è stato internato militare) che hanno portato all'Olocausto.