Come anticipato, quello di febbraio è un mese piacevolmente impegnativo per i Club rotariani. Il nostro non è escluso dal computo.Infatti, il prossimo giovedì 23 festeggiamo - a livello internazionale - il 118° compleanno del Rotary. Onoreremo la ricorrenza a Barletta, con gli amici del Club della città della Disfida, tramite l'evento "Droni per la vita", in cui verranno descritti i progressi tecnologici capaci di dare una svolta alla medicina.
Li racconteranno dottori, specialisti del settore e anche soci dei Club di Barletta e di Canosa, davanti ad un parterre composto, tra gli altri, dai presidenti dei locali Rotaract, dall'Assistente del Governatore Ruggero Laporta e dal socio onorario "in condivisione" Sergio Sernia.
La conferenza, che si svolgerà nei locali della sala ricevimenti "Il Brigantino 2", è aperta a chiunque ne sia interessato. Così come è aperta la nostra voglia di cooperare, di stringere rapporti e di viaggiare verso un'unica direzione: quella che ci permette, in sinergia, di raggiungere gli obiettivi del Rotary.
Un sangue è una vita: Condividilo!
Come vi avevamo preannunciato, anche quest'anno ci dedichiamo alla raccolta di sangue per la Settimana del Donatore Rotariano promossa e voluta, ormai da tre anni, dal Rotary International - Distretto 2120.Nell'arco tra domenica 19 e sabato 25, infatti, in sinergia e con l'ausilio indispensabile di Avis Canosa e Fratres Canosa che si occupano di tale pratica volontaria, onoreremo al meglio la ricorrenza del 23 febbraio (giorno in cui cade il 118° anniversario dalla fondazione a livello internazionale dell'associazione), individuando ben tre giornate utili alla donazione.
Il presidenzialismo in Italia. Vero cambiamento?
Incontro all'insegna del diritto quello dello scorso venerdì 10 alla Sala Sabiniana.
Il nostro segretario di Club, Leonardo Mangini, si è occupato dell'analisi sulla riforma presidenziale che taluni auspicano in Italia, traendo e divulgando i passi salienti della sua pubblicazione scientifica "L'Italia da Repubblica parlamentare a presidenziale: dibattito tra possibile cambiamento e pura demagogia".
Nello studio illustrato ad una platea composta da persone interessate all'argomento, ma anche - ovviamente - da soci rotariani e rotaractiani, è stato doveroso ripercorrere 75 anni della Costituzione (fulgido esempio di risoluzione dei conflitti, in correlazione al mese rotariano dedicato) per giungere al motivo per cui nel Paese si parli del cosiddetto "presidenzialismo", tra più passaggi storici e sociologici oltre che di cronaca e politica.
Una serata formativa, che ha visto un pubblico attento, aperto e totalmente partecipe nei confronti di una descrizione appassionata di un tema decisamente attuale, in attesa degli altri eventi del Club relativi al mese di febbraio.
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