Martedì 21 Gennaio in Canosa presso la Sala Convegni del Ristorante SottoSopra si è svolta la consueta Visita annuale del Governatore del Rotary Club Distretto 2120 Lino Pignataro al Club Rotary di Canosa.

Dopo gli incontri programmati, (presente anche l’Assistente del Governatore Pietro De Luca Tupputi Schinosa), con il Presidente Enzo Princigalli e con i membri del Direttivo, i Presidenti di Commissione ed una delegazione del Rotaract Club di Canosa, si è svolta la cerimonia di ingresso del nuovo socio Mariella Crudele ed è stato conferito il titolo di Socio Onorario alla canosina Dora Sbergo Calkins.
Si tratta del più alto riconoscimento che un Club conferisce a chi ha reso un servizio particolarmente meritorio nel perseguimento degli ideali del Rotary.
Il Presidente ha sottolineato la straordinaria competenza della dottoressa Sbergo nel Ruolo di Global Communication, Interprete, traduttrice per il Rotary Internazionale presso la sede di Evanston, ricordando che la stessa “da anni segue affettuosamente le attività del Club fornendo supporto, aggiornamento e preziosi consigli”.

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"Forme e Colori dell'Italia Preromana Canosa di Puglia" i nostri tesori in Mostra da Santiago del Cile, con la inaugurazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Buenos Aires, da San Paolo del Brasile a Citta' del Messico, approdano oggi a Roma con la nuova esposizione inaugurata nelle sale di Castel Sant'Angelo. Dopo 32 anni dalla Mostra “Principi Imperatori e Vescovi" le testimonianze della Antica Canusium tornano alla ribalta internazionale presso Castel Sant’Angelo. Frutto di un accordo di cooperazione sottoscritto nel gennaio 2023 tra la Direzione generale Musei del Ministero della cultura e la Direzione generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il programma ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione all'estero del patrimonio culturale italiano, conservato nei depositi dei musei e dei parchi archeologici statali. reperti esposti – armature, ceramiche, gioielli e ornamenti – raccontano Canosa, uno dei centri più importanti dell'area dove, tra il IV e il II secolo a.C., i cosiddetti Principi, personalità di spicco dell'élite locale, furono sepolti in ipogei (tombe a camera familiari, scavate nel tufo locale) con un ricco corredo funerario che esibiva lo status sociale del defunto alla comunità.
Presenti: il Direttore dei Musei prof. Massimo Osanna, il dott. Aldo Patruno, i Direttori Anita Rocco e l'Arch. Francesco Longobardi, il Direttore Luca Mercuri, la Soprintendente Anita Guarnieri, la Direttrice del M.Ar.Ta Stella Farzone, la Fondazione Archeologica Canosina con il Presidente Sergio Fontana ed il Vice Presidente Nicola Luisi, il Rotary Club Canosa - 2120 - Italia con il Presidente avv. Enzo Princigalli ed il Vice Presidente ing. Andrea Pugliese nonché l'On. Francesco Ventola. Per l'Amministrazione Comunale: Il Sindaco di Canosa Vito Malcangio, il Presidente del Consiglio Comunale Michele Vitrani, l’ assessore alla Cultura avv. Cristina Saccinto e Vice Sindaco Fedele Lovino e la Pro Loco Canosa con Giovanni Pansini, il Gen. Pasquale Lavacca e l'Ing. Nunzio Valentino .
La mostra resterà aperta al pubblico fino al due febbraio nelle Salette Pio IV accessibili dal Giretto Breve. La prenotazione del biglietto è raccomandata nei giorni festivi e nel fine settimana (il sabato e la domenica).
 
     
       
       
       
       
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